Sentenze in primo piano

  • Separazione, divorzio ed assegno di mantenimento: la Corte di Cassazione, con sentenza n. 7053/2015, ha stabilito che l'assegno di mantenimento a favore della moglie è messo in discussione quando al marito resti una cifra "ridicola" per sopravvivere (nel caso specifico, la Corte di Cassazione ha cassato – con rinvio – la sentenza del giudice dell'appello, perchè il giudice dell'appello non aveva tenuto conto del fatto che il marito, oltre a versare l'assegno di mantenimento alla moglie, era altresì tenuto a versare l'assegno di mantenimento a favore dei figli, la rata del mutuo del contratto per l'acquisto della casa ed un'altra rata relativa ad un finanziamento acceso in corso di matrimonio).
  • Alcoltest senza difensore: è proponibile l'eccezione di nullità entro il limite della deliberazione della sentenza di primo grado. La Corte di Cassazione (Sezioni Unite, Sentenza n. 5396/2015) ha recentemente enunciato il seguente principio di diritto: "La nullità conseguente al mancato avvertimento al conducente di un veicolo, da sottoporre ad esame alcolimetrico, della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia, in violazione dell'art. 114 disp. att. cod. proc. pen., può essere tempestivamente dedotta, a norma del combinato disposto degli artt. 180 e 182, comma 2, c.p.p., fino al momento della deliberazione della sentenza di primo grado".
  • Condominio: Il condizionatore rumoroso, posizionato sotto al balcone di un appartamento di un condominio, va rimosso anche se le immissioni non superano la normale tollerabilità, poiché va garantita non solo la tutela della salute intesa in senso stretto, ma anche la normale qualità della vita e la tutela del decoro architettonico del fabbricato. Lo ha affermato la Corte di cassazione con la sentenza n. 6786/2015.
  • Sinistro stradale con danno a persona disoccupata: perdita della capacità lavorativa e risarcimento del danno. La perdita di chance di un giovane disoccupato, per la perdita della concorrenzialità lavorativa specifica, pressoché totale, a causa di un sinistro stradale, giustifica la liquidazione equitativa del lucro cessante tenendo conto dell’effetto permanente del pregiudizio e della sua gravità obbiettiva in un contesto storico e sociale aggravato dalla disoccupazione giovanile (Corte di Cassazione, Sentenza n. 23791/2014).
  • Responsabilità della ASL per l'errore del medico di famiglia: "l'ASL è responsabile civilmente, ai sensi dell'art. 1228 cod. civ., del fatto illecito che il medico, con essa convenzionato per l'assistenza medico-generica, abbia commesso in esecuzione della prestazione curativa, ove resa nei limiti in cui la stessa è assicurata e garantita dal S.S.N. in base ai livelli stabiliti secondo la legge" (Corte di Cassazione, Sentenza n. 6243/2015).

  • Facebook e diffamazione: Offendere una persona scrivendo un “post” sulla sua bacheca di Facebook integra il reato di diffamazione aggravata, esattamente come se l’offesa venisse portata dalle colonne di un giornale.
    Il fondamento dell’aggravante è «nella potenzialità, nella idoneità e nella capacità del mezzo utilizzato per la consumazione del reato a coinvolgere e raggiungere una pluralità di persone (...) con ciò cagionando un maggiore e più diffuso danno alla persona offesa» (Corte di Cassazione, Sentenza n. 24431/2015: ilsole24ore.com).

  • Multe con autovelox incostituzionali: il codice della strada è incostituzionale “nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura” (Corte Costituzionale, sentenza 29 aprile – 18 giugno 2015, n. 113).

  • Locazione "di fatto": «La nullità del contratto di locazione concluso in forma verbale è da qualificarsi come “nullità di protezione”. Per l’effetto, essa può essere fatta valere soltanto dalla parte nel cui interesse è prevista, in quanto contraente debole (conduttore). Il contratto di locazione concluso in forma verbale non integra l’ipotesi di nullità assoluta» (Tribunale Verona 19 giugno 2015, Il caso.it).